mercoledì 4 luglio 2012

La moglie del SUO amante è incinta

La moglie del mio amante è incinta

                                         Vorrei raccontarvi una storia   
                               una storia vera,


una storia che sta vivendo  e torturando una mia      amica 

                      
                    (  la scrivo per lei   )                
Da sei anni ho una relazione con un uomo. All'epoca lui era fuori di casa, aveva litigato con la moglie. Cominciò come una storia di sesso, per entrambi. Col tempo però le cose sono cambiate. .La nostra unione è diventata sempre più intensa.
Sesso meraviglioso, complicità perfetta.
Questo non gli ha impedito di ritornare con la moglie. Quando me l'ha detto, due anni fa, mi è sembrato di morire. Non solo per la notizia che sembrava mettere fine alla nostra storia, ma perchè non me l'aspettavo. Mi è sembrato di aver vissuto un altro film. Mi sono sentita tradita, ingannata, anche da me stessa.
Gli ho detto basta, ma poi lui è tornato. Lentamente, siamo ritornati al punto di partenza. Non vado fiera di aver ceduto di nuovo, ma è andata così. Impossibile rinunciare l'uno all'altra.
Dopo sei mesi dal suo ritorno in casa, lui mi dice che mi ama.
Sapevo che mi amava, anche se non ce lo eravamo mai detto. Lo sapevo perchè non si chiama una donna ogni mattina e ogni sera, nonostante si abbia passato insieme l'intera giornata, se non la si ama. Lo sapevo perchè non è passato un solo giorno, di ferie o di festa, senza che lui si sia fatto sentire. Lo sapevo perchè lo sentivo, quando eravamo a letto insieme. Sapevo anche quanto era difficile per lui ammetterlo, e per questo non gliel'ho mai chiesto. Ma poi me l'ha detto lui, e abbiamo passato dei mesi meravigliosi, rubando ogni minuto per stare insieme, pensando a un futuro insieme, in qualche modo. Poi la doccia fredda. Proprio nel momento in cui stavamo meglio, programma con sua moglie un nuovo figlio. Lei resta incinta. .

Questo bambino, è arrivato proprio nel momento più pieno e consapevole della nostra storia. L'ho lasciato, come era ovvio. Perchè era ovvio che nonostante tutto il dolore per noi due,  quel bambino lo desiderava .
Purtroppo la lontananza, per noi che viviamo nello stesso quartire, era impossibile. Abbiamo ricominciato a vederci.
Abbiamo continuato a sentirci ogni giorno.
Mattina, pomeriggio, sera.
Messaggi quando era via con sua moglie.

Tra poco nascerà.


Io mi sento confusa come mai, ma non riesco a muovermi da questa situazione.
Se potete, non giudicatemi troppo.




by IRENE 

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