NOME
SCIENTIFICO: Lippia triphylla (L’Her.) O.Kunth
NOMI
DIALETTALI: Limunetto (Liguria), Limonaria dij giradin (Piemonte), Erba perseghina, Erba luigia
(Lombardia), Eloisa (Veneto), Erba zedrena (Emilia), Erba cetra (Campania), Erba citrata (Calabria), Citrunella (Sicilia), Erba de Marialuisa (Sardegna), Limoncina, Cedronella, Verbena
odorosa.
FAMIGLIA:
VERBENACEAE
CARATTERISTICHE:
emana un profumo intermedio tra
limone e cedro.
DISTRIBUZIONE:
originaria dell’America Meridionale, si è acclimatata lungo le
coste centro-meridionali dell’Italia.
USO MEDICINALE:
azione digestiva e antispasmodica. Una bevanda
vinosa, che si ottiene facendo macerare per una settimana 20 grammi di foglie in
un litro di vino bianco, possiede un’ottima funzione
digestiva.
USO ALIMENTARE:
le sue foglie, mescolate a quelle del té, ne rendono l’aroma più
piacevole. L’essenza ottenuta dalle foglie è comunemente utilizzata in molte
regioni italiane per produrre un liquore amaro di sapore
amabile.
CURIOSITA’:
le foglie vengono utilizzate per
profumare, deodorare e rendere stimolante il bagno caldo; inoltre, come la
Salvia, per pulire e deodorare, fregandoli, i denti e le gengive.
A quest’ ultimo trattamento taluni attribuiscono anche la proprietà di
attenuare il mal di denti .
A quest’ ultimo trattamento taluni attribuiscono anche la proprietà di attenuare il mal di denti .
- 70 foglie di erba Luisa (erba Luigia, cedrina, citronella)
- 500 gr di acqua
- 500 gr di zucchero
- 500 gr di alcool per liquori
- la buccia di 1/2 limone
- (1 piccolo rametto di rosmarino)
- (3 chiodi di garofano)
- (3 foglie di salvia)
- (3 foglie di menta)
- (1 pezzetto di cannella)
Procedimento:
Unire acqua e zucchero in una pentola e far bollire qualche minuto finché lo zucchero non risulta perfettamente sciolto; far raffreddare.
Scegliere 70 belle foglie di erba Luisa, né troppo giovani né troppo vecchie, pulirle per bene e metterle in un vaso a chiusura ermetica insieme allo sciroppo ben freddo, all’alcool e alla buccia del limone (solo la parte gialla); eventualmente aggiungere tutti gli ingredienti tra parentesi e lasciar riposare per dieci giorni, ricordandosi di scuotere il tutto una o due volte al giorno.
Filtrare il liquore attraverso un filtro di carta o un tessuto a trama fitta, imbottigliarlo e lasciarlo riposare almeno un mese prima di consumarlo.
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